giovedì 27 gennaio 2011

Fratello Piccione Sorella Gatta

Non ho ambizioni di santità, né voglio montarmi la testa, ma devo proprio dirlo.
La Pupa parla con gli animali.
Non nel senso che ci interagisce come un qualsiasi essere umano che li ami,  che so con un bel  "oh ma che bel cagnolino!", oppure "com'è peloso mamma", o ancora "sei un bravo cane".
No, no, la Pupa ci dialoga.

Per esempio.

L'altra mattina mi ha delicatamente svegliata insieme alla Gatta.
Si sono tuffate all'unisono sulla mia pancia e hanno cominciato un inseguimento all'ultimo respiro, fra le mie tette e i miei piedi.
Durante, la Pupa continuava a interloquire con la bestiola.
"Come sei bella tootsie, sai?" le diceva.
Silenzio assenso.
"Come sei morbida, tootsie" mentre cercava di tirarle la coda.
"mmeeeooowww" lamentoso.
"Tootsie, tu non puzzi mai. Slotty, invece, l'altro giorno, puzzava, sai?"
Compiacimento felino.
Avevo ancora gli occhi chiusi, quando sento che la pupa scende dal letto e prende qualcosa.
E attacca "ora ascolta, tootsie, eh?? io leggio"
Mi sollevo leggermente dal cuscino e la vedo con in mano il David Copperfield.
Lo sfoglia e finge di leggere alla gatta. Ma il bello è che quella (che con me ha sempre rifiutato di sfogliare alcunché, piazzando il suo bel culone peloso su tutto ciò di cartaceo -libri, riviste, vocabolari, codici - che osavo aprire) ascolta rapita.

Oggi, all'ingresso dell'asilo c'era un piccione.
Io correvo avanti alla Pupa, e, appellandomi ai suoi doveri, la incitavo "Su sergente Anna, muoversi! un, due, un, due" (è un nuovo gioco, io sono il generale, o collonello, insomma un pezzo grosso, lei è il sergente e deve esseguire gli ordini. Non funziona naturalmente, ché quando la chiamo Sergente, lei mi dice "ma no, io sono Anna!").
Lei mi seguiva a tratti cantilenando "un, due, un, due", quando ha individuato il piccione.
"ohhh Wow! mamma, guadda, Pio Pio!"
Ho manifestato il mio entusiasmo e poi ho continuato a sollecitarla a darsi una mossa (ero in ritardo come al solito).
Le camminavo avanti, quando ho sentito "Ciao Pio, Pio, Io sono Anna, Quella lì è mia mamma, vedi?"
Giuro che mi è proprio sembrato di sentirlo "ma chi quella pazza che cammina come un nazista e continua ad urlare Un, due, un due?"

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