Ore 18.00, l'ora del bagnetto.
Il bagnetto consiste in una mezzora di tsunami casalingo, fra tuffi nella vasca, nuotate con grande sbattimento di piedi e mani, rovesciamento di barattoli pieni d'acqua, immersioni, lancio di natanti di vario genere.
Partecipano all'evento: la Pupa, io e un intero esercito plastico di Barbapapà.
Ci sono tutti, ma proprio tutti:
Barbapapà, il pater familias rosa, la fonte delle disgrazie mie e di altre mamme;
Barbamammà, una mamma che ignora cosa sia il Baby blues (forse perchè ha sei figli, ma non ha mai partorito?) e che, anche innanzi alle peggiori disgrazie dei suoi barbabebé, reagisce con impeccabile stile (anglosassone? certo, non italico),"ops, uno dei barbabebé è annegato! Ops, quell'altro è circondato di squali famelici! quello lì si è perso nel bosco e ha passato la notte da solo in mezzo ai lupi! Ops, quella là ha ingoiato il pacco di pillole blu di barbapapà! Toh, quell'altra sta vomitando come la figlia dell'esorcista!";
i barbabebé: Barbaforte, barbabravo, barbazoo, barbalalla, barbottina e barbabella, che è identica agli altri, ma ha la collana di perle e allora è classificata "una vera bellezza" (a saperlo prima che bastava un filo di perle...).
Ci sono anche i doppioni: le barbottine sono simpatiche a tutte le donne della famiglia (sarà perchè danno l'idea di essere intellettuali e sovrappeso?), che dunque le hanno ripetutamente acquistate e allora sono tre, barbabella è veramente fantastica con quel filo di perle e la coroncina di fiori e allora ce ne volevano due, Barbabravo era scomparso, ma poi è tornato, e ora sono in due.
Perse fra tutti questi barbapapà due paperelle di gomma, retaggio di una fase della vita in cui barbe à papa voleva ancora dire zucchero filato, la mente della pupa non era ancora plagiata dalla cattiva maestra, la televisione, e i Barbapapà non erano altro che macchie informi e senza senso.
E allora dico: "Pupa, ma queste qui non sono Barbapapà, sono paperelle, che ci fanno qui in mezzo?"
E lei risoluta: "Ma sì, mamma, quette sono Babbaquaquà".
Lapalissiano.
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