lunedì 9 maggio 2011

Miss Hyde

Dov'è quella bambina dolce che mi correva incontro quando aprivo la porta di casa, mi abbracciava e mi diceva "ti voglio tanto bene, mamma"?
Dov'è quel frugoletto adorato che reagiva ad ogni mia inziativa - dal cucinare insieme, al disegno, alla passeggiata - dichiarandomi estatica "sono tanto felice mamma"?
Dov'è quella tenera creaturina che rideva come una matta per il solletico e i baci sul collo, mi abbracciava e mi diceva "troppo divertente, mamma. Ancora, ancora"?
Dov'è quel gioiellino di bimba che non piangeva mai, l'invidia di tutte le altre mamme, famosa nel quartiere per le sue virtù di morigeratezza e pazienza.
Dov'è la pupa che condivideva con me ore di shopping, e, provandosi vestiti e rimirandosi in uno specchio, mi diceva "mi sta proprio bene, vero mamma? lo compriamo?"?
Il mio orgoglio, la mia bimba, la mia piccola fashion victim, il sangue del mio sangue, la mia unica erede, dov'è?
Che ne avete fatto?
Chi l'ha presa, confessi! E, giuro, sarò clemente! Concederò una morte rapida e indolore e terrò le atroci sofferenze per un altro. Lo prometto.
Ma si faccia avanti, ORA!
E soprattutto, venga a ritirare immediatamente quell'altra, quella che mi ha lasciato in sostituzione della prima: la cosa, la iena piagnens, il mostro, il capriccio ambulante!

Sì, perchè non può essere mia figlia quell'affare che ora deambula in casa mia come uno zombie, che mi sbatte le porte in faccia e mi urla "Brutta, cattiva. Io vado via di casa, sai?".
Quella che quando le verso l'acqua, urla come un ossesso e piange mezzora solo perchè ho scelto l'acqua senza bolle e non ho sostituito l'acqua liscia con la frizzante nel secondo stesso in cui lo ha richiesto.
Quella che se non le cambi piatti e forchette ad ogni portata, se na va sbattendo la porta della cucina e declamando a gran voce che lei in questa casa non intende restarci un attimo in più.
Quella che se vuole prendere l'ascensore e tu hai imboccato le scale, si lancia a terra sbattendo la testa sul pavimento dell'ingresso del palazzo, inizia a girare su stessa come un bacarozzo rivoltato, urlando come un soprano e, chiamandoti per nome e cognome, elenca ai vicini tutte le nefandezze di cui sei capace.
Quella che non vuole mangiare niente altro che caramelle e di fronte ai rifiuti lancia tutto per aria, minacciandoti pubblicamente "se non mi dai le carammelle, allora io piango per sempre".
Quella che dopo aver urlato come una pazza per averle chiesto di sedere a tavola a mangiare come tutti i civili mortali e dopo essersene andata sbattendo e piangendo, appena tu, madre, ti allontani dalla cucina - affranta, con la testa che esplode, lo stomaco in rivolta - arriva, si siede e, con il padre, si tramuta nel piccolo lord.
Quella che alle tue richieste circa possibili pensierini per la festa della mamma ti risponde stizzita "Tu mi dai la torta e, poi, io ti do il regalo. E comnque" (tanto per chiarire) "io pure sono una mamma, Sono la mamma dei pisolini. Dov'è il mio regalo?".

Ecco, questa non può essere farina del mio sacco.
Venitevela a riprendere e ridatemi la mia pupa.

3 commenti:

  1. Non ho parole; mi vien da dire!
    Che la frugoletta venga esposta alla visione di trasmissioni e di film per i quali è ancora troppo giovane?
    Data la sua intelligenza (e anche astuzia), forse non dovrebbe conoscere sì presto le tattiche e frasi che gli adulti usano nelle loro quotidiane schermaglie...

    RispondiElimina
  2. siamo noi che siamo esposti alla visione di trasmissioni per cui siamo ormai troppo vecchi!!!
    a casa nostra, la tv si sintonizza su un unico canale: rai yoyo!
    ho provato a farle vedere film da grandissimi, tipo school of rock o senti chi parla, ma si trasforma in miss hyde e urla "NOOOOO, a me piacciono solo i mottri, volio i mottriii" (monsters $ co, film di cui conosco a memoria ogni minimo fotogramma)
    e della sortita al cinema (a vedere Rio) ho già raccontato? ... forse no, perchè sto cercando di dimenticare...

    RispondiElimina
  3. Ok, allora il problema è altrove...

    RispondiElimina